È notte e Arne Vatne sta tornando a casa, quando sul ciglio della strada si materializza dal nulla una ragazza in minigonna e lunghi stivali di pelle. Arne sbanda e la investe, ma preso dal panico non si ferma. Il giorno dopo scopre dai giornali che la sconosciuta è morta. Solo allora si rende conto che somiglia moltissimo alla giovanissima prostituta slava che incontrava regolarmente in una roulotte alla frontiera con la Svezia. Mentre Arne si tormenta sull?identità della ragazza morta, lo assale il sospetto che anche sua figlia sia invischiata in faccende molto losche. A occuparsi del caso viene chiamato il commissario Valmann, il quale ha dovuto abbandonare la ridente Hamar e rinunciare a un romantico weekend con Anita, sua ex assistente, ora amante a pieno titolo. Controvoglia, raggiunge il confine e comincia a indagare. L?omicidio tuttavia non è che la punta di un iceberg molto profondo, e solo addentrandosi nella terra di mezzo della frontiera, crocevia di traffici illeciti di merci e di corpi, Valmann riuscirà a capirne le reali proporzioni. Dopo La casa nell?ombra, questo è il secondo caso del commissario Valmann, la cui serie ha conquistato l?Europa. Un giallo psicologico in pieno stile scandinavo e una nuova avventura per Jonfinn Valmann, commissario ironico, malinconico e incredibilmente caparbio.